Con il passaggio da Universal Analytics a Google Analytics 4, c'è molta confusione sulla conservazione dei dati. Ecco quali sono i periodi di conservazione dei dati e come è possibile regolarli per soddisfare al meglio le esigenze della propria organizzazione.
- Che cos'è la conservazione dei dati?
- Che cos'è la conservazione dei dati in Google Analytics 4?
- Come si modifica la conservazione dei dati in Google Analytics 4?
- Che cos'è la conservazione dei dati in Universal Analytics?
- Come si modifica la conservazione dei dati in Universal Analytics?
- Per quanto tempo devo conservare i dati?
- Cosa dice il GDPR sulla conservazione dei dati?
- Riflessioni finali
Che cos'è la conservazione dei dati?
La conservazione dei dati è, molto semplicemente, il periodo di tempo in cui i dati vengono conservati. Il termine viene utilizzato in genere quando si tratta di dati personali, poiché la loro conservazione per lungo tempo può avere implicazioni legali e sulla privacy.
Che cos'è la conservazione dei dati in Google Analytics 4?
I dati degli utenti e degli eventi possono essere conservati per un massimo di 26 mesi. Si tratta dei dati più importanti e sensibili alla privacy che Google Analytics raccoglie.
Altri tipi di dati possono essere conservati per periodi più lunghi - si veda la documentazione di Google per una panoramica. Tuttavia, nessun dato può essere conservato per sempre.
Come si modifica la conservazione dei dati in Google Analytics 4?
Fate clic su Amministrazione > Proprietà > Impostazioni dati > Conservazione dati > Conservazione dati eventi. Dopo aver selezionato l'impostazione desiderata, assicuratevi di disattivare l'interruttore "ripristina i dati dell'utente su una nuova attività" e fate clic su Salva.
Si noti che per modificare le impostazioni di conservazione dei dati è necessario il ruolo di editore.
Che cos'è la conservazione dei dati in Universal Analytics?
I dati degli utenti e degli eventi possono essere conservati per un periodo compreso tra 14 mesi e per sempre. Conservare i dati per sempre è molto invasivo e lo sconsigliamo vivamente.
Come si modifica la conservazione dei dati in Universal Analytics?
Fate clic su Amministrazione > Informazioni sul monitoraggio > Conservazione dei dati > Conservazione dei dati di utenti ed eventi. Al termine, assicuratevi di disattivare l'opzione "Azzeramento su nuove attività" e fate clic su Salva.
Come per GA4, per modificare le impostazioni di conservazione è necessario disporre dei privilegi di editor.
Per quanto tempo devo conservare i dati?
Non esiste una risposta univoca: ogni organizzazione dovrebbe adattare le proprie politiche di conservazione dei dati alle proprie esigenze, tenendo conto anche degli obblighi di conformità. Almeno potete prendere in mano la situazione esportando i vostri dati storici da Google. Ecco come fare.
Quando decidete la conservazione dei dati di analisi web, dovete cercare di coinvolgere almeno il vostro reparto marketing e il vostro staff legale (o eventuali consulenti esterni a cui affidare questi ruoli). Gli addetti al marketing sanno per quanto tempo i dati rimangono preziosi per l'analisi e i professionisti legali possono fornire un quadro chiaro degli obblighi di conformità.
Si noti inoltre che non tutte le categorie di dati sono uguali. Ad esempio, potrebbe non esserci una buona ragione per eliminare i report solo aggregati, in quanto potrebbero non rientrare nella definizione di dati personali/identificabili nel vostro Paese.
Cosa dice il GDPR sulla conservazione dei dati?
In base al principio della limitazione della conservazione, è possibile conservare i dati personali per il tempo necessario, ma non oltre.
Non esiste quindi una regola chiara che imponga di cancellare i dati dopo n settimane, mesi o anni. Il GDPR presuppone che le organizzazioni conoscano le proprie esigenze e consente loro di conservare i dati per il tempo necessario. Un istituto di ricerca può avere ragioni perfettamente valide per conservare informazioni mediche vecchie di decenni, ma un sito web di intrattenimento non ha ragioni plausibili per conservare i dati personali dei suoi visitatori risalenti a 10 anni fa.
Sebbene le aziende possano decidere autonomamente le proprie politiche di conservazione dei dati, ciò non significa che possano fare quello che vogliono. Hanno l'obbligo legale di conservare i dati solo per un periodo di tempo ragionevole e possono essere multate se le loro politiche di conservazione dei dati sono palesemente irragionevoli. Per questo motivo vi consigliamo vivamente di stabilire un limite di tempo per i dati di Universal Analytics, soprattutto se siete soggetti al GDPR.
Si noti inoltre che l'anonimizzazione è un'alternativa accettabile alla cancellazione ai sensi del GDPR. Quindi, potrebbe essere corretto conservare un report aggregato di Google Analytics anche molto tempo dopo aver cancellato i dati personali originali su cui è stato calcolato.
Abbiamo detto "potrebbe" perché una corretta anonimizzazione ai sensi del GDPR è davvero difficile. Non date mai per scontato che i dati personali siano stati anonimizzati solo perché sembrano tali. Affidatevi solo a un professionista legale per questo giudizio!
Si noti inoltre che il concetto di anonimizzazione varia da Paese a Paese e che i fornitori di servizi statunitensi, come Google, a volte utilizzano il termine in modo poco rigoroso rispetto agli standard europei.
Riflessioni finali
In definitiva, il modo più sicuro per rispettare i limiti di archiviazione è quello di non archiviare nulla. In molti campi, questo non è fattibile. Ma lo è per l'analisi web!
Simple Analytics è un servizio di analisi web orientato alla privacy che non raccoglie dati personali. Non prendiamo nulla e non memorizziamo nulla: è semplicissimo! Il nostro servizio offre anche l'esportazione di dati grezzi, l'importazione di dati da Google Analytics, plugin per molti altri software e un pratico assistente AI integrato nell'interfaccia utente.
Se tutto ciò vi sembra interessante, non esitate a provarci!